Il Comando Provinciale delle Guardia di Finanza di Avellino, a un mese dall’inizio delle festività natalizie, ha dato il via alle azioni di contrasto alla vendita illegale di fuochi pirotecnici e di materiale elettrico non a norma. I finanzieri della Compagnia di Avellino, durante le attività di controllo sul territorio irpino, hanno effettuato un accesso presso un esercizio commerciale di Pietradefusi (AV) all’interno del quale sono stati rinvenuti 168 chilogrammi di prodotti pirotecnici stipati con modalità non conformi alla legge, e quindi potenzialmente dannosi. Gli 11.846 artifizi pirotecnici erano conservati all’interno di una stanza, adibita a ripostiglio, risultata essere completamente inidonea a contenere il materiale esplodente, anche perché lo stesso era accatastato in scatoloni pericolosamente posizionati accanto ad altri articoli facilmente infiammabili. Inoltre, dopo avere messo in sicurezza i fuochi d’artificio, le Fiamme Gialle hanno esteso il controllo anche ad altri articoli presenti sugli scaffali, rinvenendo 78.584 luminarie non in regola con la normativa di settore. Il notevole risultato conseguito si inquadra nel più generale dispositivo di salvaguardia all’incolumità pubblica e di tutela del commercio legale eseguito costantemente dalle Fiamme Gialle irpine ed incentrato, in questo periodo dell’anno, alla repressione della vendita illegale e non sicura dei fuochi d’artificio e al contrasto della messa in commercio di articoli potenzialmente dannosi.
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