Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, tre mercati molto diversi tra loro, ma con un’importanza ancora molto forte per il Normal Trade. Per capire le peculiarità di queste tre Regioni, abbiamo incontrato Alessandro Marchesi, titolare dell’agenzia Marchesi Rappresentanze, che vanta un’esperienza di 12 anni nel settore del Giocattolo. Quali sono le caratteristiche principali di queste aree? «Innanzitutto bisogna sottolineare che sono tre mercati completamente differenti tra loro – spiega Marchesi – L’Alto Adige è una zona dove ancora non esiste la Grande Distribuzione, ma solo qualche attore regionale, nella zona di Trento, come ad esempio i Magazzini Regina. L’Alto Adige è un‘area in cui prevale ancora il dettaglio tradizionale: vi sono, infatti, molti negozi storici nelle città più importanti, Bolzano, Vipiteno, Bressanone e Merano. Nelle zona, inoltre, i prezzi di vendita sono molto più alti rispetto alla norma, si vende ancora molto il giocattolo in legno, con articoli diversi e marginalità superiori. Il Veneto, invece, è una Regione in cui la Gd è molto sviluppata e ci sono molti gruppi anche locali, come Unicom che gestisce il marchio Emisfero, che fanno concorrenza al Normal Trade. I dettaglianti, che sono riusciti a resistere, hanno imparato a convivere con questi gruppi e hanno studiato e messo in atto strategie che hanno permesso loro di sopravvivere e di trovare un loro bacino d’utenza». © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz