Play 2025, il festival del gioco trasloca alla Fiera di Bologna

Play, forte delle se 45 mila presenze dell’edizione 2024, è uno dei più grandi eventi dedicati al gioco analogico – da tavolo, di ruolo, di miniature, dal vivo, di carte, – d’Italia, un appuntamento imperdibile sia per gli appassionati che per le famiglie. Numeri che hanno decretato il successo della manifestazione ma che hanno anche costretto gli organizzatori, in occasione di Play 2025, a trasferirsi da Modena a Bologna, sia per una questione di maggiori spazi, sia anche di migliore accoglienza per i visitatori (parcheggi).

Play 2025

A darne notizia in anteprima rispetto alla conferenza stampa ufficiale è Modena Today. Non solo location, però, cambiano anche le date. Play 2025, si terrà infatti dal 4 al 6 aprile 2025 e non più a maggio, verrà accolto da BolognaFiere così da garantire più tavoli da gioco e più servizi per espositori e pubblico grazie ai nuovi 32.670 metri quadri coperti (+25% rispetto a ModenaFiere), di cui 10.500 metri quadri di spazi espositivi (+20%), con un incremento del 30% dei tavoli da gioco che arriveranno ad essere oltre 3.000.

Nella nuova area fieristica di Bologna, rispetto a quanto avveniva a Modena, non ci saranno aree esterne. Tutti gli espositori troveranno collocazione all’interno.

A Modena nasce Play in the City

Modena però, conosciuta come la capitale italiana del gioco da tavolo, non perderà l’attenzione degli appasionati grazie a un nuovo evento organizzato da dal Comune di Modena (Assessorato alle Politiche educative e Rapporto con l’Università) e Ludo Labo. Il nuovo evento, Play in the City, Festival della Cultura Ludica, che andrà ad esplorare il legame tra gioco ed educazione, si terrà dal 21 al 23 novembre 2025 ma non si terrà più all’interno della fiera diventando invece protagonista del centro città. Le date di questa fiera andranno ad accavallarsi con quelle dalla Milan Games Week, che si tiene normalmente nello stesso periodo, e a poche settimane dal Lucca Comics & Games e da Spiel Essen.

“Il gioco ed il giocare, l’impegno, il divertimento, la socializzazione, il ragionamento che comporta sono processi educativi fondamentali che possono coinvolgere tutte le generazioni: Play in the City saprà creare un ambiente ludico coinvolgente e al tempo stesso stimolante. Del resto Ludo Labo nasce con l’intento di portare più cultura nel mondo del gioco e più gioco negli ambienti culturali” spiega a ModenaToday Andrea Ligabue, socio di Ludo Labo e direttore artistico di Play.

Durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento sono stati anche rivelati degli aumenti dei costi, che si aggireranno per gli espositori del +5%.