Dopo la sospensione delle vendite nel Regno Unito per eccessivo affollamento davanti ai negozi, anche in Italia POP Mart è stata costretta a rinviare il lancio della nuova collezione The Monsters a causa di problemi di ordine pubblico. Il brand cinese, diventato un fenomeno globale nel segmento collezionabile e blind box, ha comunicato ufficialmente che l’uscita della serie Wacky Mart è stata posticipata per l’elevato afflusso di persone davanti al negozio «su indicazione delle autorità locali, per garantire la sicurezza di tutti».
L’annuncio, diffuso tramite i canali social di Pop Mart Italy, invita i fan a mantenere la calma e ricorda che comportamenti violenti o scorretti non saranno tollerati. Un secondo post chiarisce che l’azienda è al lavoro per introdurre un sistema di vendita più controllato e ordinato, con regole precise per l’acquisto nei punti vendita della serie Vinyl Plush Pendant, sempre parte del mondo The Monsters.
Non è la prima volta che il brand si trova a fronteggiare dinamiche simili. Il successo dei Labubu – le creature nate dall’artista Kasing Lung – è ormai planetario e sta ridefinendo le logiche del collezionabile anche nel nostro mercato. Un successo anche l’apertura del pop-up di POP Mart alla Rinascente di Milano.
«Le vendite di POP Mart stanno registrando risultati straordinari» aveva confermato l’azienda a Toy Store a febbraio. «La domanda è in costante crescita, sostenuta da una community sempre più ampia e attiva. Le collezioni The Monsters si esauriscono regolarmente online il giorno stesso del lancio e risulta sold out anche nei negozi fisici».
Per rispondere a questo boom, POP Mart ha rafforzato la supply chain, ottimizzato la gestione dello stock e introdotto un monitoraggio costante dei trend di domanda, in particolare nei Paesi europei dove la property ha preso piede: Regno Unito, Francia, Olanda e, ora, Italia. Ma ora non basta più nemmeno questo, vista l’esplosione della labubu-mania.
La pressione sul mercato retail è un segnale chiaro. The Monsters si conferma non solo una delle linee più forti del catalogo POP Mart, ma un indicatore di quanto il target kidult e il collezionismo d’impulso stiano trasformando le dinamiche del toy e del lifestyle licensing. Con ricadute sempre più evidenti anche sul fronte della distribuzione.
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