Prénatal, azienda da oltre 60 anni vicina alle famiglie italiane, a un anno dal lancio di Generazione G (Generazione Genitori) – l’iniziativa nata in collaborazione con Moige (Movimento Italiano Genitori) per rilanciare la natalità – ha condiviso insieme alle aziende Partner che ne hanno preso parte, il valore generato in termini di supporto alle famiglie con la rete creata sul territorio per contribuire all’aumento delle nascite nel nostro Paese. La collaborazione con il Moige e i Partner di progetto ha permesso, infatti, di rendere concreta la mission iniziale ovvero contrastare il fenomeno per cui in Italia “non nascono più genitori”, più che “non nascono più bambini”.
“Lo scenario della denatalità continua ad allarmare il nostro Paese e le aziende che, come noi di PRG Retail Group, da sempre hanno a cuore le famiglie e le future generazioni” , dichiara Alberto Rivolta, CEO di PRG Retail Group. “I dati ISTAT del primo semestre 2024 pubblicati proprio in questi giorni confermano la tendenza negativa con -4.600 (-2.1% rispetto al 2023) e una stima a fine anno di 370.000 nascite contro le già ribassate 379.890 del 2023. Crediamo sia davvero importante agire e intervenire per provare a dare un contributo che se arrivasse sia dal pubblico che dal privato potrebbe aiutare il cambiamento, un’evoluzione che secondo noi non è solo numerica, ma anche socioeconomica e culturale. Già un anno fa abbiamo iniziato a impegnarci in prima persona introducendo una nuova iniziativa – Generazione G – che si aggiunge a quelle che già sosteniamo, e di cui oggi, a distanza di 12 mesi, possiamo condividere la bontà dell’idea e del beneficio generato. Oggi possiamo dire di avere raggiunto risultati sopra ogni aspettativa: oltre 800.000 € di donazioni, il supporto offerto a 264 famiglie, 42 neonati sotto Generazione G ed altrettante coppie di genitori. Il nostro obiettivo è adesso quello di raggiungere entro fine anno 1 milione di € di raccolta fondi per supportare più di 500 famiglie, con l’augurio che i risultati di Generazione G siano da stimolo a Istituzioni e aziende che ogni giorno posso impattare positivamente sul futuro del nostro Paese attraverso programmi virtuosi”.
I risultati di Generazione G
Come ha dichiarato Alberto Rivolta, attraverso l’impegno di Generazione G è stata costruita in soli 12 mesi una rete strutturata di aiuti grazie agli oltre 800.000 € raccolti – frutto del lavoro di alleanza tra le insegne di PRG Retail Group (Prénatal, Toys Center, Bimbostore, FAO Schwarz), Moige e le realtà Partner quali Chicco, Clementoni, Fater, MAM, Mattel e Okbaby – che hanno già permesso di sostenere per un anno l’affiancamento di 53 genitori esperti a 264 famiglie fragili (di cui oltre il 70% alla prima gravidanza) in 29 città italiane distribuite in ben 14 regioni (Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia). Il progetto ha visto, inoltre, nascere ben 42 bambini ed altrettante coppie di neogenitori.
“Oggi siamo davvero orgogliosi di celebrare Generazione G e restituire, a chi ha dato il proprio contributo, il valore concreto che è stato generato a distanza di un anno dal suo lancio. Generazione G è stato accolto con grande entusiasmo dalla comunità e – grazie alla generosità dei nostri clienti, dei nostri preziosi Partner e dell’Associazione Moige – miriamo a raggiungere un milione di euro per poter estendere il supporto ad un totale di 500 famiglie fragili entro l’anno. Un obiettivo che vuole consolidare il nostro ruolo di Gruppo responsabile e impegnato su un tema molto attuale e importante per il nostro Paese come la denatalità. Il valore restituito da Generazione G potrà essere da stimolo a Istituzioni e a realtà che si impegnano ogni giorno per continuare a sostenere iniziative in grado di impattare fortemente sul futuro del nostro Paese” continua Rivolta.
I servizi di Generazione G
Tra i servizi – modulari e differenti per nuclei familiari – quelli maggiormente erogati da Generazione G, sono il supporto psicologico ed emotivo e l’ascolto attivo a testimonianza di quanto solitudine e fragilità sociale siano davvero un ostacolo alla genitorialità. Seguono l’assistenza per visite e commissioni e la richiesta di aiuto nella gestione della salute e cura del bambino. Le attività offerte dai genitori esperti hanno anche permesso la creazione di momenti di confronto per condividere esperienze di varia natura – come ad esempio corsi, appuntamenti e colazioni tra mamme – chat e gruppi che hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo fondamentale nel fornire supporto emotivo, informazioni pratiche e per condividere esperienze simili tra i partecipanti. Tutti strumenti, necessari per aiutare i genitori, specialmente le mamme, a sentirsi meno sole mentre affrontano sfide comuni in un ambiente in cui possono parlare apertamente dei loro sentimenti e ricevere incoraggiamento dagli altri membri. Il programma prevede anche la donazione di basket di beni essenziali e giochi educativi, da parte delle aziende Partner.
Moige partner prezioso
Moige ha svolto un ruolo strategico per la creazione della rete dei genitori esperti (ovvero profili professionali tra cui mamme e papà lavoratori o in pensione, pedagogisti, psicologi, medici, ostetriche, consulenti familiari, mediatori familiari, doule) adeguatamente formati per fornire il giusto sostegno, per garantire qualità ed efficienza, massima comprensione del suo valore e allineamento sui benefici che desidera generare, oltre che per trasferire l’importanza di un approccio sensibile e accorto nei confronti delle famiglie fragili (disagio economico, nuclei di giovani o adulti in attesa o con figli 0-18 mesi, presenza di ostacoli culturali, assenza di una rete familiare di supporto, problematiche di carico assistenziale e di integrazione nel tessuto sociale, nuclei con fragilità sociali e sanitarie, scarsa istruzione).
“Il progetto sta avendo un grande impatto sociale e umano, con tante azioni concrete che hanno consentito alle famiglie fragili di ricevere il sostegno emotivo e psicologico di cui avevano bisogno in un periodo delicato” afferma Antonio Affinita, Direttore Generale Moige. “Si sono create numerose relazioni di amicizia che hanno ampliato la rete sociale delle famiglie fragili. Generazione G ha visto coinvolte in rete tante realtà locali, associazioni che si sono unite a noi con il loro prezioso supporto in questa sfida sociale. Auspichiamo che questa iniziativa sia da apripista ad una nuova visione della genitorialità in Italia, non come peso da sopportare ma come esperienza entusiasmante da vivere“.
L’adesione a Generazione G ha rappresentato, per la maggior parte dei genitori esperti, la volontà di dare un contributo reale e mettere a fattor comune le proprie competenze pratiche e professionali (tra cui psicologia, pedagogia, ginecologia) con l’esperienza di essere genitori per favorire una crescita sociale e dare linfa alla genitorialità. È anche il caso di Elisa Paladino, pedagogista e genitore esperto del progetto in Lombardia nonché mamma di tre bambine che afferma: “La paura di essere soli a volte diventa una barriera, soprattutto per chi vive delle difficoltà sociali ed economiche nella propria quotidianità. Grazie a questo progetto possiamo offrire un supporto concreto dando un appoggio e un sostegno pratico ed emotivo. Con Generazione G abbiamo anche avuto l’opportunità di creare un format – la colazione delle mamme – che è un appuntamento aperto e accessibile in cui ci si incontra, si chiacchiera e si condividono fatiche e gioie dell’essere genitori. È un modo per dare alle mamme l’opportunità di vivere dei momenti di serenità, creare legami e non farle sentire più sole. Spero che altri genitori esperti possano entrare nella comunità per fornire aiuto e competenza ad un numero sempre più alto di famiglie fragili”.
La raccolta continua negli store nei circa 400 punti vendita ed e-commerce di PRG Retail Group e online. Per ulteriori informazioni www.generazioneg.com
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