Ieri presso la sede del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, a Roma, alla presenza del ministro Giuliano Urbani, dell’architetto Roberto Cecchi, direttore generale per i beni architettonici ed il paesaggio, e del soprintendente regionale per la Toscana, Mario Augusto Lolli Ghetti, Enrico Preziosi, presidente dell’azienda Giochi Preziosi, ha presentato il progetto di restauro della Villa Garzone di Collodi (in provincia in Pistoia) dove è nato il mito della leggenda di Pinocchio. L’edificio era stato costruito tra il 1633 e il 1652 e sarà rimesso a nuovo, parco compreso, entro quattro anni per una spesa prevista di circa 10 milioni di euro. Preziosi aveva già annunciato l’intenzione di effettuare i lavori per creare un luogo per l’infanzia già dopo l’acquisto della villa, avvenuto il 27 dicembre del 2000. Era presente alla conferenza anche la fondazione Nazionale Carlo Collodi e il comitato italiano per l’Unicef per lanciare il quarto concorso “Pinocchio e i suoi amici europei” invitando le scuole a elaborare dei lavori sul personaggio che verranno poi premiati ed esposti nel museo del parco di Pinocchio dovrebbero portare anche alla realizzazione e al lancio di giocattoli e merchandising da parte di Giochi Preziosi sfruttando l’uscita del film di Roberto Benigni in uscita a Natale.
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