Rai Fiction: presenta su Rai Due “Leonardo”

Come sarà stato Leonardo, il genio italico universalmente conosciuto, da bambino? Con Leonardo, nuova serie animata di Rai Fiction coprodotta e realizzata da Gruppo Alcuni di Treviso e DQ Entertainment, proviamo ad immaginarlo. Completamente ambientata nel ‘400 con un’accurata ricerca per le scenografie e i costumi, il cartoon, in prima tv su Rai Due da giovedì 8 maggio (alle ore 7,45, dal lunedì al venerdì) segue Leonardo durante i suoi anni giovanili quando, osservando le zampe delle rane costruisce il primo paio di pinne, oppure guardando una tartaruga, inventa un “carro inattaccabile”. Ciascuno dei 26 episodi si distingue per gli ingegnosi espedienti narrativi che collegano le “invenzioni” del giovane Leonardo, un bambino come tutti gli altri capace di osservare attentamente il mondo che lo circonda, ai disegni contenuti nei codici leonardeschi. Ogni storia prende infatti avvio dai ricordi del protagonista in età matura che, riordinando gli appunti, i disegni e gli schizzi, poi raccolti nel Codice Atlantico, si sofferma a ricordare come gli è nata quell’idea o il perché di quell’invenzione. Al suo fianco, come elemento di fantasia, un divertente robot di legno, Tiglio, costruito da Leonardo per gioco e gli amici Lorenzo, il gatto Pardo e naturalmente Gioconda. A questi personaggi si affiancano i loro antagonisti: l’odioso Gottardo, la pestifera Laura (Monica Ward), i tre fratelli Brandi e la maga Plinia (Francesca Draghetti), che in ogni puntata sono accompagnati da straordinari “caratteristi”. Oltre al Gallo Rococò, impersonato con grande ironia da Dario Vergassola, leader di una band di pennuti, che commenta con divertenti assoli di rap le vicende narrate dal cartoon, mentre la Banda Osiris interpreta con le sue caratteristiche sonorità la sigla iniziale della serie, scritta da Sergio Manfio. “Siamo convinti – dicono gli autori Francesco e Sergio Manfio, “papà” della serie di successo “Cuccioli” – che i giovani spettatori della serie inizieranno a guardare la realtà che li circonda, gli animali e i fenomeni naturali, con un occhio diverso, proprio come siamo certi facesse Leonardo da Vinci”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz