Sempre più attenzione al settore Kidult, Sony lancia Anime Academy

Sony Group Corporation, durante la presentazione annuale della strategia aziendale, ha annunciato il lancio di Anime Academy, ovvero un’accademia per sviluppare i talenti coinvolti nella creazione di anime.

“Il lancio di un progetto per l’istituzione di un’accademia [nasce] con l’obiettivo di coltivare i creatori di anime nei mercati globali, principalmente da parte di Aniplex e Crunchyroll con la collaborazione di tutto il settore“, hanno dichiarato il presidente e CEO di Sony Group Yoshida Kenichiro e il presidente, COO e CFO Totoki Hiroki.

Anime Academy

Gli anime, cuore pulsante del settore kidult che rappresenta ad oggi circa il 30% del mercato del giocattolo (e il successo del pop-up store di One Piece lo dimostra), rappresentano una parte significativa e in crescita delle attività di Sony, soprattutto da quando, nel 2020, tramite la sussidiaria di Sony Pictures Television Funimation ha acquisito per 1.175 miliardi di dollari il servizio di streaming video on demand statunitense Crunchyroll.

Il pubblico degli anime, come dimostrano i risultati al botteghino e non solo, è in costante crescita e tramite Crunchyroll, Aniplex (distributrice dei prodotti d’animazione giapponese e sussidiaria di Sony Music Entertainment) e ora l’’Anime Academy punta a essere tra i principali protagonisti del mercato. Oltre a quest’ultima iniziativa, è stato annunciato che gli anime verranno sviluppati anche in altri modi, come il miglioramento dell’ambiente di produzione, dell’efficienza e della qualità della produzione attraverso AnimeCanvas, un nuovo software attualmente in fase di sviluppo.

Sony sta inoltre ponendo maggiore enfasi sui Crunchyroll Anime Awards, che promuovono le IP e la cultura degli anime tra i fan e celebrano i creatori di anime. I premi hanno ricevuto un numero record di 34 milioni di voti da parte degli utenti nella loro edizione 2024. Definendo il genere una “forma d’arte dinamica”, il presidente di Crunchyroll, Rahul Purini, all’inizio di quest’anno ha dichiarato: “L’anime è una forza potente, che guida la cultura pop e connette i fan globali“.

Fonte: Variety