Un carico di settemila giocattoli non in regola con i requisiti di sicurezza provenienti dal porto cinese di Chiwan e diretti a un’azienda attiva nella provincia spezzina è stato posto sotto sequestro dalla locale agenzia delle dogane insieme agli uomini della guardia di finanza. A quanto appreso, i giocattoli, pur essendo accompagnati da certificati di conformità emessi da organismi cinesi, non erano in regola con le normative italiane. Le fiamme gialle hanno fatto eseguire alcune analisi sulle proprietà fisiche, meccaniche e chimiche dall’istituto italiano sulla sicurezza dei giocattoli di Cobiale (Como). Su alcuni campioni, i periti hanno constatato l’assenza dei minimi requisiti di sicurezza, proprio relativamente alle proprietà meccaniche e fisiche; per altri campioni e’ stata invece riscontrata una presenza di metalli pesanti come il cadmio, il piombo, cromo, arsenico, selenio, mercurio, bario e antimonio, pericolosi per i bambini.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz