Mattel ha distrutto oltre 175.000 giocattoli che erano stati precedentemente ritirati dal mercato le cui vernici contenevano piombo a livelli pericolosi. Uno ad uno, i giocattoli che erano stati ritirati dai negozi nelle scorse settimane sono stati triturati, davanti a rappresentanti della Mattel e delle autorità sanitarie. I resti dei giocattoli finiranno in un forno e saranno trasformati in combustibile per la produzione di cemento. Il portavoce di Mattel Messico, Fernando Gonzalez, ha detto che i recenti richiami di giocattoli nel Paese ma anche negli Stati Uniti e in Europa sono costati all’azienda 40 milioni di dollari in tutto il mondo. «Ma questo è un fattore secondario: la sicurezza dei bambini non ha prezzo – ha aggiunto. Mattel ha richiamato oltre 170.000 cucine giocattolo prodotte in Messico e vendute negli Usa e in Europa all’inizio di novembre perché dei pezzi troppo piccoli erano rappresentavano una minaccia per i bambini.
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