Da un’indagine, condotta da UN inter-Regional Crime e Justice Research Institute (UNICRI), emerge che i contraffattori sono maggiormente predisposti a focalizzarsi sui brand più conosciuti e sui character più famosi dell’anno. La maggior parte dei prodotti contraffatti, inoltre, provengono dalla Cina, dal Marocco, dalla Tailandia e dalla Turchia e coinvolgono le maggiori organizzazioni criminali a livello internazionale, tra cui la Camorra, la Mafia Russa, Cinese e Giapponese. Secondo la stessa indagine, emerge che il 10% dei giocattoli risulta contraffatto.
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