The LEGO Group si impegna a raggiungere emissioni zero entro il 2050

The LEGO Group si è impegnato ad azzerare le emissioni nette di gas serra (GHG) entro il 2050, come parte dei suoi continui sforzi per ridurre l’impatto ambientale. L’azienda collaborerà con l’iniziativa Science Based Target (SBTi) per riuscire ad raggiungere gli obbiettivi prefissati nell’ambito sia delle emissioni dirette che derivanti dall’energia acquistata per alimentare fabbriche, uffici, negozi e veicoli, oltre che delle emissioni provenienti dalla catena di fornitura del gruppo LEGO.

L’impegno è un’estensione dell’attuale obiettivo climatico a breve termine di ridurre le emissioni di gas serra del 37% entro il 2032, partendo dalla base del 2019, precedentemente approvato dall’SBTi.

Niels B Christiansen, CEO del Gruppo LEGO, ha dichiarato: “La nostra priorità immediata è quella di raggiungere i nostri obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio per il 2032 e stiamo facendo progressi in una serie di iniziative. Questo nuovo obiettivo a lungo termine garantirà che le decisioni che prendiamo oggi riducano la nostra impronta di carbonio nei prossimi decenni. Inoltre, incoraggerà le future generazioni di dipendenti, partner e fornitori LEGO a continuare a lavorare con un senso di urgenza per ridurre l’impatto ambientale della nostra attività. Sappiamo che i bambini guardano a noi per fare ciò che è giusto. La cura dell’ambiente è una delle loro principali preoccupazioni e riceviamo centinaia di lettere all’anno con grandi idee da parte dei bambini su come possiamo fare la differenza. Ci stanno chiedendo conto e noi dobbiamo fissare obiettivi ambiziosi e intraprendere azioni significative e durature per proteggere il loro futuro“.

The LEGO Group cercherà di collaborare con l’SBTi per sviluppare l’obiettivo “zero netto” nei prossimi due anni, sviluppando al contempo un piano di transizione climatica che mostri una tabella di marcia per raggiungere l’obiettivo.

Il Gruppo LEGO intende triplicare gli investimenti nella sostenibilità ambientale nei prossimi tre anni, in particolare nelle aree che contribuiranno a ridurre le emissioni di gas serra, spendendo più di 1,4 miliardi di dollari in attività legate alla sostenibilità. Questo include:

• Progettazione di edifici e siti a emissioni zero. Fabbriche ed edifici edifici saranno progettati e costruiti secondo i più alti standard ambientali. Ad esempio, puntano ad ottenere la certificazione Gold LEED come standard di riferimento per tutti i nuovi stabilimenti ed edifici del loro campus globale.
• Aumentare la capacità e la produzione di energia rinnovabile nei loro siti. Ridurranno, inatti, le emissioni negli stabilimenti di produzione, negozi e uffici e uffici aumentando la produzione di energia rinnovabile nelle fabbriche e acquistando energia rinnovabile per la loro catena di produzione, per gli uffici e i negozi.
• Tenere conto delle emissioni di CO2 in tutte le decisioni aziendali. Questo include lo Shadow Carbon Pricing sugli investimenti chiave, un KPI sul carbonio che sarà legato alla retribuzione dei dirigenti a partire dal 2024 e le politiche di viaggio responsabili per ridurre gli spostamenti dei dipendenti, in particolare i viaggi aerei internazionali. 
• Unire le forze con i fornitori per ridurre collettivamente l’impatto ambientale.  Il 98% delle loro emissioni di gas serra proviene dall’esterno delle loro attività, ovvero dalla catena di fornitura. Continueranno a collaborare con i loro fornitori attraverso il programma Engage-to-Reduce, istituito nel 2014, per ridurre collettivamente il loro impatto ambientale. 

Oltre a questa attività, l’azienda continuerà a investire in iniziative per ridurre le emissioni di carbonio a livello globale, che in questa fase potrebbero non essere considerate ai fini del raggiungimento dell’obiettivo approvato dall’SBTi. Ciò include l’esplorazione di azioni di compensazione, come il sostegno ai programmi di cattura del carbonio, e l’aumento dell’approccio al bilancio di massa per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili come materia prima.

Christiansen ha dichiarato: “La nostra prima priorità è ridurre in modo misurabile le nostre emissioni di carbonio, ma la sfida è vasta e stiamo adottando misure in tutte le aree della nostra attività per ridurre il nostro impatto ambientale“.

Fonte: LEGO