Si è conclusa da poco l’ottava edizione di Toys & Baby Milano, la fiera B2B dedicata al mondo dei giochi e dei giocattoli, della prima infanzia, delle festività e dei party, che quest’anno ha coinvolto anche i settori healthcare, food, arredamento ed editoria. Maurizio Pardi, Country Manager, Francesca Taglieri, Marketing Manager, e Danila Grieco, National Key Account di VTech presentano a Toy Store le novità presentate durante l’evento e fa il punto sulla prima parte del 2025 con uno sguardo alle sfide ancora da affrontare.
Com’è iniziato il 2025 per VTech e che aspettative avete per il prossimo semestre?
Maurizio Pardi: Il 2025 è iniziato molto bene grazie al riscontro positivo delle vendite natalizie del 2024, che hanno dato un forte slancio al primo trimestre. Per il secondo semestre, che è il più importante, abbiamo grandi aspettative grazie alle novità e alle politiche di vendita incentrate sul canale specialista.
Quali sono i prodotti di punta che avete presentato a Toys & Baby Milano?
Francesca Taglieri: A Toys & Baby Milano abbiamo presentato novità come il Video Binocolo Interattivo, un dispositivo che permette ai bambini di diventare piccoli esploratori. Con tecnologia audio e video avanzata, consente di scoprire la natura attraverso quiz e giochi interattivi, stimolando curiosità e apprendimento, anche in modalità notturna. È un prodotto premiato nei Paesi in cui è stato lanciato. Inoltre, abbiamo presentato il Bit Smart Genius Plus, un laptop educativo che offre oltre 160 attività bilingue (italiano e inglese), spaziando dalla lettura alle scienze. Senza necessità di connessione a Internet, garantisce un ambiente sicuro e coinvolgente. Il Karaoke Light Party, con 25 tasti luminosi e 2 microfoni wireless, permette ai bambini di esprimere la propria creatività musicale. Infine, il catalogo di Natale 2025 avrà una sorpresa ancora top secret, che abbiamo svelato in anteprima a chi è venuto a trovarci durante la fiera.
Quali sono le sfide più urgenti che il mercato del giocattolo è chiamato ad affrontare?
Danila Grieco: Le sfide principali derivano dalla bassa natalità, che riduce il numero di bambini ogni anno, e dalle nuove dinamiche di gioco. I bambini di oggi hanno approcci differenti, il che implica che le aziende dovranno adattarsi a nuove modalità di acquisto e fruizione del gioco, rispondendo alle diverse esigenze e comportamenti dei consumatori, che evolvono rapidamente.
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