Dopo gli inventari post natalizi, Toys’r’us chiuderà 85 negozi statunitensi. La catena di giocattoli internazionale oggi conta 1500 punti vendita, di cui 674 negli USA. Dodici degli 85 negozi saranno riconvertiti sotto l’insegna Babies “R” Us (una delle catene del gruppo dedicata esclusivamente alla prima infanzia, che conta oggi 230 pdv). La chiusura degli altri negozi sarà completata entro primavera mentre la riconversione avverrà probabilmente qualche mese più tardi. Due punti vendita inoltre erano stati cancellati dall’uragano Katrina a Biloxi, Missouri, e nella zona est di New Orleans. In totale saranno tagliati circa 3000 dipendenti. Secondo i portavoce americani della catena, durante il 2006 non dovrebbero verificarsi altre chiusure di negozi, anzi dovrebbero aprire nuovi Babies “R” Us stores. Toys “R” Us è attualmente proprietà di un fondo di investimento di cui fanno parte Bain Capital Partners, Kohlberg Kravis Roberts, Vornado Realty Trust e Gordon Brothers.
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