Toys R Us: sei i potenziali acquirenti

Si allunga la lista delle società interessate a rilevare Toys R Us, il colosso dei giocattoli americano che sta considerando la possibilità di mettere all’asta le sue risorse globali, complice la forte crisi finanziaria degli ultimi anni. Oltre a Kohlber Kravis Roberts, Cerberus e Bain Capital, vi sarebbe anche il nome di Piemira, gruppo europeo di rilevazione finanziaria, che avrebbe unito le sue forze a quelle della finanziaria americana Apollo, per avere maggiori possibilità di vittoria nella gara. In tutto, secondo quanto riportato dal Financial Times, sarebbero arrivati a sei i gruppi che hanno preso di mira Toys R Us, e che avrebbero intenzione di partecipare all’asta del valore di 3,5 miliardi di dollari. L’asta è stata indetta dalla banca d’affari Credit Suisse First Boston. L’ammontare delle rispettive offerte, tuttavia, potrebbe essere conosciuto solo dopo il periodo delle festività natalizie. Nel frattempo, rimane incerto il futuro di Toys R Us. John Eyler, presidente e amministratore delegato del gruppo, ha infatti annunciato: «la vendita di parte Toys R Us è una possibilità, l’obiettivo rimane quello di continuare a gestire la società, sfruttando la posizione detenuta nel mercato, in qualità di primo gruppo al mondo tra i colossi dei giocattoli». L’eventualità di una vendita, inoltre, escluderebbe la divisione Babies R Us.