Trade Marketing: in crescita gli investimenti

Il trade marketing per Ravensburger è un’attività di crescente importanza e alla quale l’azienda presta sempre maggiore attenzione. Ce ne parla Francesco Bracone, General Manager di Ravensburger Italia e Spagna. Queste attività incidono sulle vendite?«Sicuramente un’accurata esposizione del prodotto incide sulla visibilità del marchio e sulla brand awareness, di conseguenza anche le vendite ne sono positivamente influenzate sia nel breve che nel medio-lungo periodo». Come sono selezionati i punti vendita destinati ad ospitare le attività di trade marketing? «Sono molteplici i fattori da considerare nella scelta del punto vendita destinato alle speciali attività economiche, oltre ai dati sociologici del territorio, si valuta la clientela, i prodotti trattati, l’ampiezza della gamma, il fatturato, la predisposizione ad appoggiare e seguire attività simili, etc.Cosa non deve mancare in un’attività di trade marketing perché questa abbia successo? «È evidente che il tipo di attività da organizzare dipende dal tipo di prodotto da promuovere. Nel caso di prodotti innovativi è consigliabile fare in modo che i consumatori testino il prodotto sul punto vendita, in altri casi una buona esposizione supportata da adeguato materiale pop riesce a creare un’area speciale per il brand incrementando le vendite». Negli ultimi due/tre anni le risorse dedicate al trade marketing sono aumentate? «Negli ultimi anni sono aumentati l’impegno e l’attenzione da parte nostra nei confronti di tale attività. Si cercherà negli anni a venire di investire sempre più risorse». Le attività di trade marketing registrano un picco durante il periodo natalizio o sono costanti durante il corso dell’anno? «La stagionalità nel settore del giocattolo è inevitabile, di conseguenza le attività aumentano nel periodo natalizio».