Trudi: continuano gli investimenti sullo sport

E’ in distribuzione nei negozi in tutta Italia la mascotte degli Europei di calcio prodotta dalla Trudi. Si chiama Italo ed è un leone di peluche. Le prime consegne sono state effettuate a partire dal 5 giugno scorso, e per questo motivo, dichiara Giorgio Meggiolaro, direttore vendite di Trudi (Tarcento – Udine) “non è ancora possibile fornire dati di vendita. Il sell in però è stato più che soddisfacente”. ‘Italo’ rappresenta il secondo passo dell’azienda all’interno del settore sportivo. Ha iniziato infatti l’anno scorso con ‘Birba’ ai mondiali di ciclismo in Veneto. E fino ai Mondiali del 2002 accompagnerà la nazionale italiana di calcio. Nel frattempo seguirà anche l’Under 21. Da un anno e mezzo, invece, è lo sponsor ufficiale della squadra di basket di Udine (Trudi Udine, appunto), che l’anno prossimo debutterà in serie A. “Con l’avvicinamento al mondo dello sport – dichiara infine Meggiolaro – e in modo particolare con l’accordo con la nazionale di calcio, cerchiamo di allargare la presenza del marchio Trudi anche all’estero, dove siamo già presenti con tre filiali: Trudi France, Deutschland e Ispania”. Con i mondiali di calcio in Giappone Trudi continuerà la propria espansione anche in Estremo Oriente.Trudi ha raggiunto nel 1999 i 54 miliardi di fatturato e prevede di arrivare a 60 miliardi nel 2000, di cui circa 45 realizzati in Italia. Se le previsioni saranno rispettate, dal 1995 (con 30 miliardi) l’azienda di Tarcento sarà riuscita a raddoppiare il fatturato in soli cinque anni.