Stando a quanto pubblicato settimana scorsa dal settimanale “Il Mondo,” l’azienda di Tarcento (UD) avrebbe intenzione di chiudere gli ultimi stabilimenti produttivi italiani per trasferire l’intera produzione di peluche a Taiwan, Singapore, Corea e Indonesia. In questi paesi, d’altronde, l’azienda friulana impiega già 4.000 persone e l’operazione si presenterebbe come l’ultima fase di un processo di delocalizzazione intrapreso da tempo. Né smentite né conferme arrivano però dall’organico dell’azienda stessa che, limitandosi a far presente l’inesattezza di quanto scritto da “Il Mondo”, accenna però a delle trattative in corso con i sindacati e all’impossibilità di rilasciare dichiarazioni prima della conclusione delle stesse.
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