Winx: nuova società per produrre le fashion doll

Rainbow oggi imbocca una strada molto originale. Dopo essersi sviluppata grazie a tv e cinema, punta con decisione al controllo di una serie di fabbriche disseminate fra Europa ed Estremo Oriente con Rainbow Toys per la commercializzazione diretta in Italia delle bambole Winx. L’«indotto» del brand Winx, secondo le stime di Straffi, negli ultimi 5 anni ha superato un miliardo di euro. E a trainare la crescita sono state proprio le bambole. «Quelle con Giochi Preziosi e con Mattel sono state collaborazioni importanti – afferma Straffi – ma adesso stanno volgendo al termine. Ora vogliamo controllare in prima persona la produzione di un “oggetto” fondamentale per il nostro business». Il motivo principale della scelta del gruppo marchigiano è di accelerare la crescita dando una bella spinta al fatturato e irrobustire la struttura industriale di Rainbow per prepararla a nuove sfide. Ancora per la prima parte dell’anno la vendita di un certo numero di bambole via via minore sarà effettuata da Giochi Preziosi. Ma poi a fare la parte del leone sarà proprio l’azienda di Loreto. Nei piani di Rainbow, buona parte della crescita attesa nel 2009 («Contiamo di passare», dice l’imprenditore, «da 55 a 75 milioni di fatturato») sarà assicurata dai ricavi di fonte industriale. Certo, porsi il traguardo di far lievitare i ricavi del 35% in un anno di crisi nera può sembrare eccessivamente ambizioso. Ma Straffi sottolinea che, almeno per il 2009, la produzione di Rainbow soddisferà solo una parte delle richieste del mercato. «La vera crescita», dice, «ci sarà a partire dal 2010 quando controlleremo l’intera filiera delle Winx». Fonte: La Repubblica