Toy Fair New York, i numeri dell'edizione 2025 e le date del 2026

La 119ª Toy Fair, organizzata da The Toy Association, ha portato dall’1 al 4 marzo 2025 la comunità globale del gioco al Javits Center di New York, offrendo l’opportunità creare connessioni commerciali ed esplorare le ultime tendenze e innovazioni nel mondo del giocattolo, in un’area espositiva pari a quasi otto campi da football. Rivelate anche le Toy Fair New York date 2026.

“Dall’istante in cui abbiamo tagliato il nastro della cerimonia di apertura, Toy Fair ha sprigionato un’energia che ha attraversato ogni corridoio, palco e momento di networking“, ha dichiarato Greg Ahearn, presidente e CEO di The Toy Association, organizzatrice della fiera. “È stata un’edizione ricca di slancio, in cui leader del settore, retailer, inventori, designer e altri professionisti hanno partecipato ai quattro giorni più produttivi e strategici dell’anno per la pianificazione del mercato del toy. Sono stati conclusi affari, si è dato spazio alla creatività e sono emerse nuove opportunità, confermando ancora una volta il ruolo centrale di Toy Fair nel panorama globale del settore. Questa edizione ha dimostrato che, quando ci uniamo, le possibilità sono infinite.”

Toy Fair New York 2025 i numeri

Toy Fair ha attirato migliaia di buyer provenienti da retailer di ogni dimensione, dai grandi marchi ai negozi specializzati, con partecipanti da tutti i 50 Stati americani e da 79 Paesi di tutto il mondo. I buyer hanno avuto l’occasione di scoprire le collezioni di giocattoli per le festività 2025 e, in alcuni casi, anche le anteprime per la primavera 2026. Nel complesso, quasi 100 Paesi erano rappresentati in tutte le categorie di partecipanti. Tra le aziende presenti figuravano 21 dei 25 principali rivenditori di giocattoli, tra cui Amazon, Barnes & Noble, Five Below, Macy’s, Target e Walmart. Circa 850 espositori hanno messo in mostra decine di migliaia di prodotti, spaziando dai grandi brand globali fino a circa 250 nuove aziende emergenti, che hanno esposto per la prima volta alla Toy Fair.

Toy Fair ha attirato quasi 1.000 giornalisti della stampa tradizionale, digitale e televisiva, oltre a un’ampia rete di influencer e content creator di spicco, impegnati a raccontare le principali tendenze e novità della fiera. Tra i media presenti figuravano testate del calibro di The Wall Street Journal, Fox Business, The Today Show, Good Morning America, CBS Mornings, The New York Times, BBC, Bloomberg, Reuters, Forbes, The Street, Cheddar, ABC News, The Daily Show, The Kelly Clarkson Show, The Tonight Show e Shark Tank. Tra gli influencer più noti, invece, spiccavano We Wear Cute, Toy Testing Sisters, PCS Girls Official, Twindollicious e Play Live Repeat. Centinaia di post social legati all’evento hanno già generato oltre 10 milioni di impression.

Gli espositori hanno presentato una vasta gamma di prodotti pensati per bambini (e non solo), tra cui giocattoli dal gusto “newstalgico“ con un tocco moderno, esperienze di gioco personalizzate, le ultime novità in fatto di collezionabili, prodotti ispirati all’intrattenimento e molto altro ancora. Toy Fair ha anche ospitato incontri e conferenze su temi cruciali per il settore, tra cui sicurezza dei giocattoli, intelligenza artificiale generativa, strategie di marketing, strumenti per inventori e trend emergenti.

Tra le iniziative speciali, il Toy Fair Student Congress ha messo in contatto quasi 500 studenti universitari con aziende del settore, mentre il Creative Factor Inventor Day ha offerto a inventori emergenti l’opportunità di presentare le proprie idee a professionisti ed esperti di produzione. Un’area dedicata ha inoltre esposto i progetti di studenti della Fashion Institute of Technology (FIT) e di Otis College of Art and Design.

Oltre all’aspetto commerciale, Toy Fair ha dato spazio alla solidarietà: centinaia di aziende e professionisti hanno donato prodotti e fondi per un valore totale di circa 1,3 milioni di dollari a sostegno della Toy Foundation’s Toy Chest Initiative, il braccio filantropico di The Toy Association. Queste donazioni aiuteranno direttamente 35.000 bambini e famiglie, con distribuzioni a organizzazioni non profit, scuole e ospedali pediatrici in tutto il Paese.

Greg Ahearn ha sottolineato: “Abbiamo chiuso la fiera con un messaggio potente di generosità grazie alla raccolta di giocattoli della Toy Foundation. I giocattoli non sono solo divertimento, ma un elemento essenziale per lo sviluppo fisico, mentale ed emotivo dei bambini. Stimolano l’immaginazione, creano ricordi e uniscono le persone attraverso le generazioni, specialmente per quei bambini che ne hanno più bisogno.”